Non è un caso che spetti a Sergio Morelli, il cui ruolo di mantenere viva la storia della aeronautica è indiscusso, il compito di ricordare il ruolo che Vizzola (e le sue officine) hanno avuto nella storica epopea della Caproni.
Quasi a rendere giustizia a quel luogo che, nel racconto di un’industria aeronautica associata alla indiscussa figura di Gianni Caproni è stata per lo più durante la Seconda Guerra Mondiale la più grossa realtà, talvolta scompare.
Ed è poi destino che da qui tutto ebbe inizio e fine: l’alfa e l’omega di una epopea!
E’ per questo motivo che Sergio Morelli si cimenta, per la Sua ‘prima volta’, nel ruolo di autore dando alle stampe, con il contributo de ‘Gli Archivi ritrovati’ di Paolo Miana, una storia di genti e di macchine evitando che la stessa possa perdersi nel tempo (piccola o grande che sia).
Il periodo pioneristico, il colpo di coda con il trimotore che diede una fama mondiale e la fine settant’anni dopo: Vizzola e la sua storia, tutte racchiuse nelle pagine di questo libro, partono da una baracca al fianco della Cascina Malpensa sino a giorni nostri dove ora ‘va in scena lo spettacolo di Volandia‘ (il Parco e Museo del Volo, il più grande d’Italia, nato a 2 passi dallo scalo internazionale).
Un luogo, le Officine Caproni, che, pur in silenzio, hanno prodotto più di 700 aeroplani: per lo più Caproni ma anche di altre ditte (Breda, Fiat, Saiman, Macchi, ecc.) senza dimenticare il ruolo avuto come officina di manutenzione e scuola di volo.
Non manca l’esperienza vissuta in prima persona da Sergio Morelli. Sono gli anni ’70 e, passato in Caproni, si occupa del settore organizzativo della produzione ricoprendo ruoli di responsabilità.
Il modo migliore per far percepire il colore e la varia umanità di quei tempi, un contesto in cui la ditta operava!
Il libro di Sergio Morelli ‘La Caproni Vizzola. Alfa e Omega di un’epopea’ (in distribuzione dal 20 Settembre 2021, di 224 pagine, in formato A5 e con 196 fotografie in parte inedite) è ora in prevendita a Euro20,00.
